Tra tutte le cerimonie, quella che più mi piace e che rappresenta il sogno di molte spose è decisamente quella celebrata all’aperto.
Che sia civile, religiosa, simbolica, poco importa. Quello che conta è che sia alla luce naturale, tra i pofumi della terra o in un luogo mozzafiato come una terrazza con vista, l’importante è che sopra di voi ci sia il cielo!
Moltissime coppie arrivano nel mio studio con tante idee a riguardo ma spesso confuse, credo, per la poca esperienza di matrimoni all’aperto, dato che fino a pochi anni fa era rarissimo assistere ad una celebrazione così e tutti si limitavano alla chiesa o al comune.
Come fotografa di matrimoni io ormai ne ho fotografati parecchi, in varie parti d’Italia, e mi sono ben chiari i pro e i contro di una celebrazione così. Vi elenco qui sotto alcuni miei consigli su come organizzare al meglio il vostro matrimonio all’aperto da un punto di vista fotografico. I consigli che vi indico non solo vi permetteranno di avere foto migliori, ma aiuteranno anche voi stessi e i vostri invitati a vivere il matrimonio serenamente.
(Matrimonio di Elisa e Matteo celebrato in un orto botanico – clicca la foto per vedere il loro servizio completo)
LOCATION:
Cercate una location bella. Non ci sono giri di parole, più il posto sarà particolare e suggestivo più le vostre foto della cerimonia saranno speciali. Un giardino semplice e scarno, ad esempio, non è paragonabile ad un orto botanico con spezie e fiori con cui giocare in foto, con dettagli ed inquadrature panoramiche. Se non avete uno scenario naturalistico da lasciare a bocca aperta come nella foto che vi ho riportato sotto di un matrimonio celebrato nella campagna toscana, potrete valutare come location per la cena delle nozze, una struttura che offra un bell’angolo per celebrare lì la vostra promessa d’amore. In molti optano per celebrare il matrimonio di fronte alla villa o al castello dove ceneranno, oppure scelgono un luogo non per forza famoso nell’ambito matrimoni e lo fanno allestire a proprio piacimento e gusto. Uno dei miei matrimoni 2016 ad esempio si terrà sotto una grande quercia che i clienti hanno visto in aperta campagna, la festa invece proseguirà in un agriturismo che non si sponsorizza come location di matrimoni.
(Foto tratta da un matrimonio australiano celebrato su una collina di fronte al Castello di Meleto a Siena)
PIANO “B” IN CASO DI PIOGGIA:
Sposarsi all’aperto è un rischio si sa, ma chi non risica non rosica.. quindi poca paura, rischiate facendo gli scongiuri anti pioggia ma siate pronti con un piano B di emergenza; un portico, una tensostruttura, una stanza ecc. Se piove noi fotografi abbiamo la possibiltià di realizzare foto particolari e di effetto ma dobbiamo anche pensare all’attrezzatura da mettere in saldo. Le vostre amiche metteranno a riparo la poschette di Louis Vuitton e io le mie ottiche fisse. Il piano “B è fondamentale quindi. Se la cerimonia è simbolica o all’americana, in caso di pioggia, potrete valutare di rimandarla di mezzora o un’ora fintanto che smette di piovere ma se le previsioni danno brutto per tutto il giorno diventa fondamentale avere un luogo al chiuso dove celebrarla.
(foto tratta dal matrimonio di Jamie e Laura celebrato causa pioggia nella sala dell’agriturismo Il Castagno a Firenze – clicca la foto per vedere il loro servizio completo)
ORARIO:
Vivamente sconsigliato celebrare in estate all’aperto in pieno giorno con la luce forte e verticale, preferibile il tardo pomeriggio o la sera con il tramonto e la luce soft inclinata. In fotografia mi sarà possibile realizzare molte più foto artistiche e romantiche con una luce di qualità ed eviterete lo scioglimento come candele di trucco, capelli, vestito sposo, invitati interi e fotografe
(foto tratta dal matrimonio di Marika e Marco celebrato sotto un ciliegio a Treviso – clicca la foto per vedere il servizio completo)
POSIZIONE SPOSI:
Il sole, basso, va tenuto alle spalle degli sposi e non in faccia, per evitare le tipiche brutte espressioni di chi ha troppa luce negli occhi. Meglio non accecare voi stessi e gli invitati con i raggi del tramonto. Se il sole si trova dietro, come nella foto, potrò creare dolci effetti vintage di controluce che contraddistinguono il mio stile. Con la luce verticale di mezzogiorno non è tecnicamente possibile realizzare certi effetti fotografici e c’è il rischio di avere foto sovraesposte.
(foto tratta dal matrimonio di Solange e Alexandru celebrato di fronte al Castello Bevilacqua di Verona – clicca la foto per vedere il servizio completo)
WEDDING BAG :
Anche se opterete per un orario più confortevole e meno caldo, non dimenticate di prendervi cura dei vostri ospiti. Molto di moda sono le wedding bag da far trovare sulla sedia dei vostri invitati: all’interno potrete inserire un ventaglio per il caldo, una bottiglietta d’acqua (magari con un’etichetta riportante il vostro nome), fazzolettini di carta, salviette profumate, un ombrellino se pensate che il sole sia ancora caldo. Per le donne può essere molto gradita anche una piccola confezione di crema per le mani e profumo, mentre per gli uomini un simpatico cappello per ripararsi dal sole. Saranno sicuramente felici delle vostre attenzioni e con gli accessori trovati nella borsa sfoggeranno sorrisi soddisfatti.
DECORAZIONI A TEMA CON L’AMBIENTE:
Scegliete decorazioni a tema con la location della vostra celebrazione all’aperto. Se optate per un bosco come ambientazione, sarà stupendo giocare con frutti di bosco, bacche selvatiche o legnetti. Nella foto che vi allego, il prato della cerimonia era circondato da profumati cespugli di lavanda che è stata infatti usata per il lancio a fine cerimonia al posto del riso. Lo stesso vale se scegliete come ambientazione il mare: va sempre cercato il dettaglio tematico, in questo caso un’idea è giocare con conchiglie, sabbia, bottiglie di vetro. Se avete una wedding planner, fatevi aiutare da lei, in caso contrario ispiratevi documentandovi nei numerosi siti esistenti: i più facili da consultare sono Pinterest, StyleMePretty, WeddingChicks. Se le fotografie saranno tematiche all’ambiente sarà un piacere per me giocare con foto di dettaglio, assieme a quelle ambientali e di reportage.
TACCHI SI O TACCHI NO:
Mi spiace dirvelo, ma se decidete di sposarvi in spiaggia o all’interno di un grande giardino con un suolo non regolare io vi consiglio di farlo presente negli inviti in modo tale che le vostre invitate possano pensare a due versioni di scarpe invece di rimanere impiantate nella sabbia con tacco a spillo da 10 cm o di rinunciare a raggiungere la postazione della cerimonia per non rovinare la costosa scarpa di brillantini comprata per l’occasione. Ancor di più se nei giorni precedenti al matrimonio ha piovuto io ritengo più che doveroso informare gli ospiti. In questi anni ho visto molti matrimoni celebrati sull’erba bagnata e, troppo spesso, invitate con scarpe da sfilata ignare della situazione in cui si sarebbero trovate. Un’ottima idea che io adoro è quella di prevedere ceste di infradito a disposizione dei vostri ospiti nel caso le loro scarpe non siano adatte o poco comode per l’occasione. Niente invitati scontenti o sbuffanti, ma amici sorridenti e divertiti di sfoggiare la scarpa di riserva o la simpatica infradito, equivale anche a foto di reportage allegre e vere.
(foto tratta dal matrimonio di Cecilia e Davide celebrato all’aperto vicino ad un laghetto – clicca la foto per vedere il loro servizio completo)
Per quanto riguarda il resto sta a voi , ai vostri gusti e sogni, realizzare il matrimonio che immaginate da sempre facendo attenzione, se possibile, ai consigli che vi ho indicato. Ho visto davvero molti matrimoni in questi anni e le mie considerazioni sono frutto della mia esperienza personale. Spero possano esservi di aiuto.